Quentin Tarantino in marcia a New York contro la violenza della polizia

Il sindacato di polizia di New York City ha chiesto pubblicamente il boicottaggio delle opere del regista.

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Lo scorso sabato Tarantino si è unito a migliaia di persone scese in piazza a New York che – da Greenwich Village, per due miglia lungo la Sixth Avenue, fino a Washington Square Park – hanno marciato pacificamente contro l’ingiustificata violenza usata dalle forze dell’ordine nei confronti dei cittadini, per lo più afroamericani.

Alla manifestazione hanno partecipato anche molti familiari delle vittime, giunti da diversi stati americani, tutti uniti nella richiesta di una riforma del sistema della giustizia penale e delle forze dell’ordine.

“Sono un essere umano con una coscienza. Quando vedo degli assassini non posso stare fermo e se uno crede che questi siano omicidi deve farsi sentire e protestare. Continua a leggere

Tarantino e la rapina de “Gli odiosi otto”

tarantinoGià la vicenda in sè potrebbere intessere la trama di un film dello stesso Tarantino, e per certe sfumature ricorda quella della sua pellicola d’esordio, Le iene – Cani da rapina.
Ché in effetti di una vera e propria rapina ai danni del regista si tratta.

Questi i fatti. Il mese scorso Tarantino aveva annunciato il nome del suo nuovo progetto, ancora un western, intitolato “The Hateful Eight”.

Il regista aveva consegnato la prima stesura top secret dello script a sei persone, tra le quali il produttore Reggie Hudlin e gli attori Bruce Dern, Tim Roth e Michael Madsen.
“So per certo – afferma uno sconsolato Tarantino – che non è stato Tim Roth, ma uno degli altri due ha passato lo script al suo agente e questo l’ha fatto circolare per tutta Hollywood.”

Ma non è finita. Continua a leggere